La villa 20 x 1971 Villa di campagna! A monte uliveti, a valle filari di vite e tanto sole d'intorno. Campagna festosa! Religione della vita, elegia di modestia e di bellezza. In fondo alla strada un altare di Madonna, ormai vecchio e senza colore, benedice gli audaci dell'ardua salita. Ti scoprii in una sera piovosa dopo un'eroica giornata sul greto di un fiume, la Greve, in secca, e dopo un enorme panino di bianca ricotta. Era del nostro amore il primo mattino. Tu, amore mio, mi scopristi del corpo le arcane bellezze. Tutto era bello e festoso! Tu mi donavi il tuo corpo senza paura e fuori la villa diveniva nostra per sempre. Quante volte ci siamo seduti sul muretto, a guardare tramonti, a distinguere strisce di nubi con la mano nell'altra e l'indice teso nel cielo. La villa! Gioco di grandi che nasconde un gran desiderio di vivere insieme con te.