La mia Tata

La mia Tata			16 iu 1971

La mia tata, è
ancora una bambina:
d'un fiore gioisce,
inatteso regalo,
d'un complimento
prende vanto e insieme
abbassa i suoi grandi occhi
verdi.
Di una poesia
intimamente
gode:
l'apprezza
segretamente
senza rumore:
solleva lo sguardo
brillante di commozione
e mi stringe la mano.
Io so,
in quelle dita piegate
sta la certezza incrollabile
la fede sicura.
Quest'è la mia Tata:
un cuoe di bambina
fra pensieri di donna.


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